Ma sì, quasi in diretta. Che io non ho mica sentito praticamente nulla di questo Sanremo, ma questa canzone qui, sì. L'ho sentita nei giorni scorsi alla radio e mi ha colpito subito.
Che poi io ascolto altra musica, ma chi se ne frega? E' carina, è piacevole, si fa canticchiare.
E poi.. alla faccia di Savonarola Bico, che non sarà d'accordo, una volta tanto lo frego sul tempo. Oh, a me piace e son contento che abbia vinto il Sanremo giovani (o nuove proposte o quel che è). Una cinquantina d'anni fa si impose Papaveri e papere... questa è la Papaveri e papere dei giorni nostri. La ragazza non è una strafiga come impone oggi lo show business, ma appare carina, lieve, eterea, un po' impacciata, timida, un po' nerd e un po' cartone animato; un personaggio sicuramente studiato come la canzone, ma è veramente piacevole. Ed è la canzone giusta per vincere Sanremo. Sarà il tormentone della prossima primavera\estate, ne sono certo.
E io la metto pure qua... ci fosse stata prima l'avrei ascoltata volentieri durante il nostro viaggio alla ricerca di un campione di biliardo scomparso.
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sabato 21 febbraio 2009
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