mercoledì 8 luglio 2009

Un doblò blu (Racconta Poker)

Quel giorno che Bico si presentò sorridente a casa mia, non immaginavo certo in che razza di avventura mi avrebbe coinvolto. Lo ricordo con quel suo sorriso a 68 denti sulla soglia di casa mia, masticando uno dei suoi stramaledetti confetti. Non avevo voglia di parlare, aspettavo lo facesse lui, invece mi teneva sulle spine col suo silenzio. E io non volevo dargli la soddisfazione di mostrare invece tutta la curiosità che mi aveva messo in corpo con quella telefonata che mi aveva fatto all'alba.
"Un viaggio!"
Un viaggio... non avevo mica chiuso occhio, anche se ero stato sveglio tutta la notte. Un viaggio. L'idea mi affascinava e spaventava, ma se avessi saputo a cosa sarei andato incontro, forse non mi sarei mica fatto trovare. E invece... all'ora fissata ero lì, vestito come un cuoco casalingo, con il guantone da forno infilato nella mano e il polletto a finire di cuocere.
"Un viaggio fino in Andalusia."
"Tu sei scemo!" Gli risposi, ma già la mente fantasticava. Ci ero già stato, in ben altra compagnia e avevo voglia di tornarci, anche se stavolta la compagnia non aveva capelli lunghi e neri, ma le fattezze di quello schizoide di Bico.
La valigia fatta in fretta, con lui che batteva il piede in terra quasi a darmi il tempo, come se avesse avuto un metronomo nella scarpa, poi mi ha quasi trascinato di peso giù per le scale. Aveva fretta, era eccitato. Io ero confuso, stranito, non mi aveva nemmeno spiegato cosa ci andavamo a fare in Andalusia.
"Ti spiego tutto mentre siamo in viaggio!" Aveva detto.
Mentre scendevamo mi prese un brivido: ma che ci saremmo andati con la sua vecchia Panda in Andalusia?
Poi rimasi stupito di fronte a quel furgoncino, come potrei chiamarlo?
"Ti piace il Doblò?" Disse lui. "Una gentile concessione del Mistico."
Non volli sapere chi era il Mistico. Misi dentro i bagagli e partimmo.
Accese lo stereo e questa fu la prima canzone che ascoltammo all'inizio di quella che è diventata l'avventura dell'Ottavina.

Profetica???



.

Nessun commento: